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Innovazione Sostenibilità

L’Hygienic Design nel settore agroalimentare, tra dovere e opportunità

Non si può parlare di sviluppo sostenibile senza affrontare il tema della sicurezza alimentare e delle azioni necessarie per garantirla. A puntare i riflettori su questo tema è stata l’Agenda 2030, con il suo ampio programma suddiviso in 17 macro-obiettivi globali per portare il mondo sulla strada della sostenibilità economica, … Leggi tutto

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Non si può parlare di sviluppo sostenibile senza affrontare il tema della sicurezza alimentare e delle azioni necessarie per garantirla.

A puntare i riflettori su questo tema è stata l’Agenda 2030, con il suo ampio programma suddiviso in 17 macro-obiettivi globali per portare il mondo sulla strada della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

Ancor prima esiste però un senso comune, alimentato dall’esperienza della crisi sanitaria degli ultimi anni, che ci ha portato a considerare la salute e l’igiene come aspetti collettivi basati sulle buone prassi quotidiane e individuali.

C’è ora un percorso tracciato cui tutti dobbiamo contribuire. Un percorso in cui il settore agroalimentare è in primo piano per garantire cibo più sano per più persone, diminuire la povertà e la fame, attraverso sistemi produttivi che sprecano e inquinano meno.

Come la sicurezza alimentare aiuta la sostenibilità

Secondo la FAO, per sicurezza alimentare si intende una “disciplina, processo o azione, basata sulla scienza, che previene la contaminazione del cibo con sostanze che potrebbero danneggiare la salute”.   

Il cibo, inteso come uno dei bisogni primari dell’uomo, può contribuire ad alleviare povertà e disagio sociale solamente quando è disponibile in quantità adeguata durante tutto l’anno, preserva le sue caratteristiche nutritive e non è nocivo per la salute.

Un tale risultato è raggiungibile solo se ciascun operatore della filiera, dal produttore al consumatore, viene coinvolto attivamente e adotta tutte le pratiche utili a mantenere il cibo incontaminato e sicuro da mangiare.

I principi di Hygienic Design per migliorare la nutrizione

Nel contesto dell’industria alimentare è oggi determinante applicare i principi dell’Hygienic Design per permettere operazioni di pulizia e sanificazione efficaci, riducendo al contempo l’utilizzo di prodotti chimici durante i processi.

In particolare l’Hygienic Design mira a progettare attrezzature e ambienti di lavoro che rispettino elevati standard d’igiene e qualità, secondo le linee guida e le normative vigenti a livello internazionale, tra cui la Direttiva sui macchinari 2006/42/EG, lo standard EHEDG, ISO e 3-A.

La compatibilità con i requisiti per l’igiene e la sicurezza rappresenta in realtà un vantaggio che va ben oltre l’adeguamento alle direttive. I benefici per l’azienda sono legati non solo all’offerta di un prodotto migliore e quindi alla tutela della propria reputazione nel mercato, ma anche a:

  • minori costi per la manutenzione e la pulizia;
  • minor impiego di prodotti igienizzanti;
  • meno interruzioni dei cicli produttivi, perché il tempo risparmiato per le operazioni di sanificazione comporta un aumento della disponibilità degli impianti e quindi un’ottimizzazione dei costi.

La risposta di Turatti

La ricerca tecnologica di Turatti nel campo dell’Hygienic Design ha portato allo sviluppo di importanti caratteristiche costruttive degli impianti, tra cui:

  • strutture in profilo piegato aperto, che sostituisce il vecchio design in tubolare: completa pulibilità e nessun rischio igienico rispetto al tubolare;
  • uso di acciaio lucidato scotch-brite al posto della combinazione finitura 2B+micropallinatura: tutte le superfici sono lisce e non presentano rugosità che possano ospitare batteri;
  • tutte le superfici sono inclinate o angolate per evitare ristagni di acqua;
  • assenza di zone/punti morti, che garantisce la piena accessibilità per la pulizia (ventilatori apribili, nastri con sgancio rapido, ecc.);
  • attenzione anche ai dettagli: distanziatori per ridurre le superfici a contatto, piedini sanitari regolabili, assenza di filettature esposte, ecc.
hyd 01
Struttura in profilo piegato aperto / Ventilatore apribile, con interlock di sicurezza
hyd 02
Clamps per ispezione rapida / Distanziatori per ridurre le superfici a contatto
hyd 03
Piedini sanitari regolabili / Assenza di filettature esposte

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